Capitolo estratto della tesi "le Learning Analytics per la valutazione formativa negli ambienti di apprendimento a distanza" (scritta ad Aprile 2014).
Privacy e anonimato
Abbiamo descritto come le Learning Analytics si fondino sui dati generati dai discenti e di come negli ultimi anni sia cresciuto esponenzialmente l’interesse a collezionare, analizzare e utilizzare questi dati per fare delle statistiche e delle previsioni riguardanti abitudini, preferenze, comportamento degli utenti. Contestualmente a ciò si è sviluppata una nuova e decisamente più marcata sensibilità verso il diritto alla privacy in rete, la quale passa da un livello di “argomento caldo” discusso nei blog, a primo punto dell’agenda politica delle Nazioni, recentemente discusso soprattutto in vista delle Elezioni Europee 2014[1]. Il problema della privacy in Europa è cresciuto prevalentemente a causa dello scandalo dei sistemi di sorveglianza messi a punto dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza statunitense[2]. La priorità politica è quella di stabilire regole più rigide sul trattamento e l’utilizzo dei dati sensibili.